Vincenzo Cabiati

Rose collection, 2023 Ceramica cm 39,5x55x35
Rose collection, 2023 Ceramica cm 42,5x57x37
Il filosofo di Cipria (Rubens), 2021 Porcellana di Limoges, cm 27,5 L, X 16 P X 10,3 H
Rose Collection, 2023 Ceramica cm 40,5x67x33
This morning is a dream, 2019 Balsa, cm 47 x 30 x 21
Giovane Custer, 2018 Matita su carta, cm 80 x 120
Possibili cieli, 2018 Pastello su carta, cm 80 x 120
Giubbe Rosse che si baciano, 1997 Bronzo. Foto Stefano Graziani
Giubbe Rosse che si baciano, 1997 Bronzo. Foto Stefano Graziani
Giubbe Rosse che si baciano, 1997 Bronzo. Foto Stefano Graziani
Giubbe Rosse che si baciano, 1997 Bronzo. Foto Stefano Graziani
Giubbe Rosse che si baciano, 1997 Bronzo. Foto Stefano Graziani
Giubbe Rosse che si baciano, 1997 Bronzo. Foto Stefano Graziani
Fiammingo, 2017 Stampa su alluminio, cm 70 x 100, intelato 80 x 110
Filosofo di Cipria (Rubens), 2022 Porcellana di Limoges, 11x21,5x13
Salomè e San Giovanni decollato, 2023 Porcellana di Limoges, 15x18x12
San Sebastiano, 2021 Porcellana di Limoges, cm 21x11x13
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BIOGRAFIA

VINCENZO CABIATI
Nasce in Liguria e si forma nello studio del padre Achille, pittore che dagli anni quaranta ha aderito al realismo. Alla fine degli anni Ottanta si trasferisce a Milano dove presso la galleria Giò Marconi allestisce la sua mostra personale Femminea; e frequenta il gruppo autogestito di artisti di Via Lazzaro Palazzi. Cabiati preleva, senza alcun citazionismo, frammenti provenienti da un repertorio eterogeneo che passa dall’arte ( Chardin, Courbet, Lorrain, Man Ray), al cinema (Kubrick, Greenaway, Truffaut) e all’architettura (Ledoux). La libertà iconografica si accompagna ad una grande varietà di linguaggi: pittura, acquerello, disegno, scultura, fotografia, installazione, video.

Mostre personali:
Giovane Custer, AF arte contemporanea, Bologna, 2019;
Donazione Giancarlo e Danna Olgiati "Noi e il MASI" a cura diMarco Franciolli, MASI, Lugano, 2018;
Rich Bitch, a cura di Elena Quarestani Michela Eremita, Assab One, Milano, 2016-2017;
Vis à Vis between Vincenzo Cabiati and Abbas Kiarostami, a cura di Viana Conti, Palazzo Tagliaferro, Andora, 2016;
Vincenzo Cabiati Corrado Levi, a cura di Bettina Della Casa, Danna e Giancarlo, Olgiati, Spazio-1, Lugano, 2013;
Ciglia, Galleria Folini Arte Contemporanea , Chiasso (CH), 2008;
Romantico Terragni, e/static, Torino, 2005;
L’ascesa al potere di Luigi XIV, a cura di Caterina Mamberto Pennone, Villa Pennone, Savona, 2001;
Vincenzo Cabiati - Amedeo Martegani per la galleria Emilio Mazzoli,
Modena, 1999;
Vincenzo Cabiati - Liliana Moro, a cura di Sergio Risaliti,
Scognamiglio e Teano, Napoli, 1997;
Ma dov’è, ma cos’è, ma come è possibile, a cura di Angela Vettese, Galleria Continua, San Gimignano, 1995;
Automobile azzurre, Galleria Tag, Udine, 1994;
China, Galleria Graziella Mariottini, Arezzo, 1993;
Spazio di via Lazzaro Palazzi, Milano, 1992;
Studio per il cacciatore, Loggetta Lombardesca , Ravenna, 1991;
Il cervello del bambino, Galleria Tag, Udine, 1990;
Femminea, Studio Marconi 17, Milano, 1989.

Mostre collettive:

Il pittore e la modella, a cura diElena Quarestani, Assab One, Milano, 2017;
Biennale Le Latitudini dell’ Arte, Palazzo Ducale, Genova, 2017;
Madeinfilandia, Pergine Valdarno, Arezzo, 2013;
Quasi una lotteria, Vir Via Farini-in-residence, Milano, 2012;
L’ amour à mort, a cura di Hervé Gauville , FRAC Corse, La Cittadelle - Corte, 2012;
L’ospite e l’intruso, a cura di Alessandro Castiglioni, Varese, 2011;
Guardami. Il volto e lo sguardo, a cura di Bettina Della Casa, Marco Fanciolli, Elena Volpato, Museo Cantonale d’Arte, Lugano, 2010;
Guardami, a cura di Marco Franciolli e Bettina Della Casa, Museo Cantonale d’Arte, Lugano, 2009;
Un secolo e 4, terza edizione del Premio Fabbri per l’Arte, Villa delle Rose, Bologna, 2009;
Fuori registro, Attitudini concettuali nella ceramica italiana, a cura di A. Castiglioni, L. Giuranna, E. Zanella, Palazzo Perabò – Museo Internazionale design di ceramica, Laveno Mombello (VA), 2009;
Memorie per dopodomani, a cura di Irene Biolchini, AF Gallery, Bologna, 2023.

VINCENZO CABIATI
He was born in Liguria and trained in the studio of his father Achille, a painter, who since the 1940s has joined realism. At the end of the eighties he moved to Milan where he set up his personal exhibition Femminea at the Giò Marconi gallery, and attends the self-managed group of artists on Via Lazzaro Palazzi. Cabiati takes, without any quotation, fragments from an heterogeneous repertoire that passes from art (Chardin, Courbet, Lorrain, Man Ray), to cinema (Kubrick, Greenaway, Truffaut) and architecture (Ledoux). Iconographic freedom is accompanied by a wide variety of languages: painting, watercolor, drawing, sculpture, photography, installation, video.
 
Solo exhibitions: 
Giovane Custer, AF contemporary art, Bologna, 2019;
Donation Giancarlo and Danna Olgiati "Noi e il MASI" by Marco Franciolli, MASI, Lugano, 2018;
Rich Bitch, curated by Elena Quarestani Michela Eremita, Assab One, Milan, 2016-2017;
Vis à Vis between Vincenzo Cabiati and Abbas Kiarostami, curated by Viana Conti,Palazzo Tagliaferro, Andora, 2016; 
Vincenzo Cabiati Corrado Levi, curated by Bettina Della Casa, Dannaand Giancarlo Olgiati, Spazio-1, Lugano, 2013;
Ciglia, Folini Arte Contemporanea Gallery, Chiasso (CH), 2008;
Romantico Terragni, e / static, Turin, 2005;
The rise to power of Louis XIV, curated by Caterina Mamberto Pennone, Villa Pennone, Savona, 2001;
Vincenzo Cabiati - Amedeo Martegani for the Emilio Mazzoli gallery, Modena, 1999;
Vincenzo Cabiati - Liliana Moro, cur. by Sergio Risaliti, Scognamiglio e Teano, Naples, 1997;
But where is it, but what is it, but how is it possible, curated by Angela Vettese, Galleria Continua, San Gimignano, 1995;
Blue car, Galleria Tag, Udine, 1994;
China, Graziella Mariottini Gallery, Arezzo, 1993;
Space in Via Lazzaro Palazzi, Milan, 1992;
Study for the hunter, Loggetta Lombardesca, Ravenna, 1991;
The brain of the child, Tag Gallery, Udine, 1990;
Femminile, Studio Marconi 17, Milan, 1989.
 
Collective exhibitions:
The painter and the model, curated by Elena Quarestani, Assab One, Milan, 2017;
Biennale The Latitudes of Art, Palazzo Ducale, Genoa, 2017;
Madeinfilandia, Pergine Valdarno, Arezzo, 2013;
Almost a lottery, Vir Via Farini-in-residence, Milan, 2012;
L’amour à mort, edited by Hervé, Gauville, FRAC Corse, The Citadel Court, 2012;
The guest and the intruder by Alessandro Castiglioni, Varese, 2011;
Look at me. The face and the look, curated by Bettina Della Casa, Marco Fanciolli, Elena Volpato, Cantonal Art Museum, Lugano, 2010;
Guardami, curated by Marco Franciolli and Bettina Della Casa, Cantonal Art Museum, Lugano, 2009;
A Century and 4, third edition of the Fabbri Prize for Art, Villa delle Rose, Bologna, 2009;
Out of register. Conceptual attitudes in Italian ceramics, curated by A. Castiglioni, L. Giuranna, E. Zanella, Palazzo Perabò - International Design Ceramics Museum, Laveno Mombello (VA), 2009.

Memories for the day after tomorrow, curated by Irene Biolchini, AF Gallery, Bologna, 2023.


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Arte Fiera 2023
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Fabula experita

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L'intento con cui è stata concepita l'installazione è quello di indagare il tema del fantastico avvicinandolo da una moltitudine di punti di vista e in particolare attraverso lo sguardo di quattro protagonisti della scena artistica contemporanea italiana: Vincenzo Cabiati, Silvia Camporesi, Marco Ceroni e Fabio Marullo.

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